La cucina monastica

La città di San Severino Marche, situata nella provincia di Macerata, è una terra ricca di tradizioni enogastronomiche che risalgono al periodo del monachesimo. Durante il Medioevo, i monaci benedettini ebbero un ruolo importante nel conservare e trasmettere le loro conoscenze culinarie, le quali si riflettono, ancora oggi, nelle ricette tradizionali della regione.  

La cultura del cibo nei conventi di San Severino Marche, come per altri luoghi monastici della provincia, rivestiva un ruolo fondamentale nella vita quotidiana e spirituale dei monaci. All’interno di questi centri monastici, la tradizione culinaria era strettamente legata ai valori di semplicità, la sobrietà e la condivisione.  

Il regime alimentare dei monaci era basato su zuppe ed erbe, con un utilizzo particolare dell’olio d’oliva, salumi e frittate. Questi ingredienti e piatti non solo fornivano sostentamento, ma riflettevano anche un approccio ad una vita semplice e sobria.